Dopo il primo giro di commenti cerchiamo di fare un riassunto. Sembra dunque che ci sia da parte di qualcuno la volontà di impegnarsi nel cercare di cambiare in meglio il nostro paese anche andandosi a "sporcare" (cosa che io non penso) le mani. La politica non è sporca di per se e se lo diventa è perché chi la pratica la rende così e dunque, se vogliamo possiamo cambiarla.
A quanto ho letto questa volontà può concretizzarsi in diversi modi:
- fare delle proposte (praticabili) e contribuire a costruire un "programma"
- proporre delle persone che si pensa siano adatte ad amministrare questo paese
- proporsi personalmente per collaborare al cambiamento
- proporsi personalmente per impegnarsi direttamente nell’amministrazione
L'impegno, come si vede, può essere graduale ma tutti dovrebbero "metterci la faccia" (e dunque i nomi) evitando di postare con "ANONIMO" altrimenti non serve a molto.
Per rispondere ad alcuni vorrei dire il mio pensiero relativamente a degli argomenti che sono stati sollevati.
Giustissimo il riferimento a più donne in politica ed io aggiungerei più giovani. Pensate che Prodi e Berlusconi hanno circa 70 anni mentre Zapatero ne ha 43, il candidato conservatore inglese 41 e la canditata socialita Royale 45. Anche a Lenola ci vorrebbe un ricambio. Sono 30 anni (non esagero) che vedo in lista Peppino Tatarelli!!!!!
Altro argomento. Se voglio cambiare questo paese non mi interessa fare una proposta "perdente" ma vorrei avere almeno qualche possibilità di vittoria. Se volessi solo fare un tentativo simbolico allora continuo a fare volontariato senza andarmi ad impelagare in un'avventura che comunque richiede un impegno. Sono dunque d’accordo con “ANTIPAPA” nel rimboccarsi le maniche senza qualunquismo. Io penso che non si può prescindere dalle forze e dalle persone che in questi anni si sono opposte a questo modo di amministrare Lenola e dunque, come dicevo nella lettera a Carmelo, bisogna parlare con coloro che come noi vogliono cambiare Lenola. E’ chiaro che non si può essere d’accordo tutti su tutto e che bisogna trovare il modo di far valere le proprie idee e le nostre proposte. E dunque tiriamo fuori queste proposte.
Sul Miracolle. Anche secondo non andrebbe fatto un’ospizio ma deve essere un albergo magari con un servizio di collegamenti con il mare (soggiorno, navetta per Sperlonga, ombrellone…..ecc). Sul turismo penso ci sono idee a non finire (a proposito ma la PROLOCO che fine ha fatto? Sta organizzando l’ennesima Miss Italia? ) e penso che Lenola abbia tutte le possibilità per sfruttare la sua posizione, la sua storia e le capacità delle persone che si danno da fare per renderla viva.
Sull’acqua: è possibile che nel 2007 manca ancora l’acqua corrente nelle case e nello stesso tempo aumentano le bollette? Propongo che, in caso di vittoria, il comune di Lenola faccia causa ad AcquaLatina e propongo di attivarsi (così come stanno facendo ad Aprilia) per autoridurre le bollette dei cittadini. Faccio notare che AcquaLatina, non solo non manda acqua e chiede più soldi, ma ha un contratto con i comuni con il quale i comuni stessi (e dunque il bilancio del comune….e dunque noi cittadini) devono accollarsi l’eventuali perdite della società AcquaLatina mentre, in caso di utili, questi andrebbero ai soci privati di questa “furba “società”. Per inciso AcquaLatina è nella merda finanziaria e dunque o aumenta le bollette oppure chiede ai comuni di ripianare i debiti. Certamente non chiederà al Senatore Fazzone di rinunciare ai sui 100.000 euro che percepisce come membro del consiglio di amministrazione (oltre agli 13.000 euro che prende come Senatore).
Non so se questa è una proposta “comunista” e non mi importa nulla di saperlo come non mi importa nulla di sapere se è di destra lasciare il Miracolle in queste condizioni, il campeggio abbandonato, la tensostruttura distrutta, i campi da tennis fatiscenti, il Centro Studi regalato ad una Università fantasma, il Centro Storico abbandonato (…..sono iniziati i lavori !!!! Che strano!!!) , la cultura fatta con la Sagra del Caprettone, eccetera eccetera. Non so davvero se tutte queste vergogne sono di destra ma sono sicuro che sono da incapaci ed io, che sono di sinistra, vorrei cercare di eliminarle. E’ chiaro che se c’è qualcuno che è o razzista o fascista oppure ha una idea della politica fatta solo di favori e di clientele (c’è uno di Fondi che mi viene in mente e finisce per ..ONE”) lo vorrei come avversario e non al mio fianco perché su queste cose non esiste mediazione.
Dunque andiamo avanti (coinvolgendo anche altri se potete e cercando di firmarsi) cercando di contribuire a dare un’alternativa a questo modo di amministrare.