domenica 1 aprile 2007
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Elezioni amministrative Lenola 2008. Che fare?
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14 commenti:
possibile che un intento meritorio, come quello di Roberto, di creare un luogo dove poter trattare argomenti di notevole importanza, come può essere il futuro amministrativo del nostro centro, debba essere usato in così malomodo da sembrare un pollaio... Avete cose dire?...scrivete! non ne avete?... ascoltate! Non capisco perchè non ci si debba firmare. 01/04/2007 e ancora si ha paura di alzare la mano e dire la sua in pubblico per timore che il Ballerino di turno possa lanciare i suoi strali...?!
grazie Giovanni. Speriamo che così si possa fare qualcosa di utile.
anche se sono un consigliere comunale, mi permetto di partecipare alla discussione (se non è il caso ditelo e mi adeguo). Avrei tante cose da dire ma mi limito, per adesso, ad una questione a cui tengo: il Miracolle. Possibile che, dopo circa 15 anni, quando ormai nessuno credeva possibile che questa struttura avesse un futuro dal punto di vista economico, finalmente qualcuno offre al Comune oltre 50.000 euro l'anno (una cifra che nessuno si aspettava: vi assicuro che per togliersi il problema l'amministrazione l'avrebbe data anche gratis), incredibilmente iniziano le polemiche sul suo utilizzo. A parte il fatto che, in base al bando di gara, non si potrà fare un utilizzo diverso da quello di albergo, ho l'impressione che tutte le polemiche servano a sollevare un polverone per giustificare il fatto che A DUE MESI DALLA GARA ancora non viene fatta l'assegnazione al vincitore. Questo sta comportando una perdita di circa 150 euro al giorno (siamo arrivati a circa 9.000 euro) che non sono pochi per un comune che pare non abbia mai una lira! Il polverone viene alzato ad arte per coprire lo scandalo dato dal fatto che un'amministrazione (che dovrebbe essere imparziale) sta facendo la guerra ad una cooperativa e siccome questa ha vinto la gara sta cercando il modo di escluderla. Guardate che questa è una cosa gravissima! ma qual'è la colpa di questa cooperativa? Quella di essere formata da donne e uomini che si inventano ogni giorno nuove imprese per cercare lavoro a Lenola, senza doversi inchinare al politico di turno per chiedere il posto? Ma questa è un'altra storia di cui, se volete, vi parlerò.
Questa discussione è aperta a tutti coloro che pensano che le cose a Lenola vadano cambiate. Dunque qualsiasi contributo in questo senso è benvenuto. Visto che però siamo tutti d'accordo che il modo con il quale è stato amministrato questo paese è stato disastroso concentrerei la nostra discussione, non su cosa è stato fatto, ma su cosa bisogna fare in futuro. Il Miracolle per esempio: sarà un albergo gestito da un privato? la comunità di Lenola cosa ci guadagna (oltre il canone che spero sia congruo) ? ricadute occupazionali che si possono prevedere? altri "servizi" che il comune potrebbe promuovere?.. insomma su qualsiasi argomento vediamo se si riesce a tirare fuori delle idee (fattibili) anche perchè parlare di questi di oggi è talmente facile che solo chi non vuole vederlo (o chi ha interessi) non lo vede.
io ridico la mia sull'ACQUA : è possibile che nel 2007 manca ancora l’acqua corrente nelle case e nello stesso tempo aumentano le bollette? Propongo che, in caso di vittoria, il comune di Lenola faccia causa ad AcquaLatina e propongo di attivarsi (così come stanno facendo ad Aprilia) per autoridurre le bollette dei cittadini. Faccio notare che AcquaLatina, non solo non manda acqua e chiede più soldi, ma ha un contratto con i comuni con il quale i comuni stessi (e dunque il bilancio del comune….e dunque noi cittadini) devono accollarsi l’eventuali perdite della società AcquaLatina mentre, in caso di utili, questi andrebbero ai soci privati di questa “furba “società”. Per inciso AcquaLatina è nella merda finanziaria e dunque o aumenta le bollette oppure chiede ai comuni di ripianare i debiti. Certamente non chiederà al Senatore Fazzone di rinunciare ai sui 100.000 euro che percepisce come membro del consiglio di amministrazione (oltre agli 13.000 euro che prende come Senatore).
a parte che la discussione aveva preso una brutta piega perchè se un anonimo risponde "a cazzi", merita di essere ripagato con la stessa moneta, dopodichè parliamo di intento meritorio!
e per inciso, non si tratta di pollaio, ma di gabbia di "conigli".
....rileggendo con attenzione, non è perversione mandare a cagare qualcuno, è perversione smerdare il prossimo.
propongo di continuare la discussione sul post che inizia con "Dopo il primo giro di commenti cerchiamo di fare un riassunto....."
Non ho motivo di essere in disaccordo con Giancarlo relativamente alla questione Miracolle.
Ma confesso di non essere a conoscenza fino in fondo delle reali motivazioni che ne hanno per il momento bloccato la concessione.
Tuttavia sono a conoscenza, tramite un articolo di Palmacci su latina oggi, di alcune irregolarità relative alla legittimità della gara d'appalto. Senza entrare nello specifico, la cooperativa Minerva, in quanto onlus non avrebbe avuto i requisiti per accedere a tale bando.
E'chiaro che la vicenda ha assunto connotati a dir poco grotteschi...
E' chiaro che l'amministrazione poteva intervenire prima...
è chiaro che c'è il tentativo da parte di qualcuno di evitare tale assegnazione, pereché svantaggiosa politicamente...almeno per quella politica fatta di "numeri", che a onor del vero tutti sembrano condannare, ma che alla quale puntualmente tutti fanno ricorso...
Per concludere:
MI SENTO AMICO DELLA COOPERATIVA MINERVA...MA DESIDEREREI ESSERE PIù AMICO DELLA VERITà!!!!
A Giancarlo,
rimango in attesa di qualche chiarimento, che sarai certamente in grado di dare.
rispondo con piacere ad Antipapa:
1) Latina Oggi non è il vangelo, anzi;
2) le gare di appalto sono fatte in due tempi. Prima si verificano i requisiti per partecipare, poi si aprono le buste di quelli che hanno i requisiti, con le offerte economiche;
3) è quantomeno strano che, dopo aver visto le offerte economiche qualcuno tiri fuori la storia che la Minerva non aveva i requisiti;
4) in ogni gaso, chi dovrebbe sollevare il problema sono gli altri soggetti che hanno partecipato alla gara, non i politici;
5) le gare di appalto sono gestite dai funzionari e non dai politici. Perchè, dopo aver visto chi è il vincitore, la maggioranza al Comune si interessa di chi ha vinto?
6) che cosa impedisce al funzionario che gestisce la gara di concluderla, assegnando il Miracolle al vincitore (chiunque esso sia), visto che ogni giorno che passa il Comune perde soldi e diminuiscono le possibilità di iniziare ad attivarlo per l'estate? Non dovrebbero essere queste le uniche due cose di cui gli amministratori dovrebbero occuparsi?
Spero di essere stato chiaro e sono pronto a dare qualsiasi altra informazione vi interessi.
Intanto vorrei sottoporre a tutti una domanda.
Non so se sapete ma vicino al Santuario il Comune stra costruendo due bagni(DUE). Vi domando: secondo voi sono utili e necessari? E se si, quanto sareste disposti a spendere per costruirli? Poi vi dirò quanto ha speso fino ad adesso il Comune.
Grazie Giancarlo delle importanti delucidazioni. Credo che questo sia un modo giusto e costruttivo di utilizzare il blog. L'opportunità non trascurabile di ottenere chiarimenti riguardanti le politiche amministrative locali, consentono a noi tutti di capire, di conoscere, e di poter eventualmente formulare critiche e/o proposte con cognizione di causa.
Ringrazio Giancarlo per la chiarezza con cui ha delineato la situazione "Miracolle".
Essendo consapevoli dell'invidia che il nostro peasino prova per coloro i quali provano ad emergere, a fare qualcosa di buono, sembrerebbe naturale che nei confronti di Andrea Antogiovanni si sia scatenato il putiferio non appena la Cooperativa Minerva si è aggiudicata la gara d'appalto per la gestione del Miracolle.
Ma la cosa raccapricciante è che sia la stessa amministrazione comunale a mettere la "mazza fra i piedi" a quella Cooperativa che, grazie alla lungimiranza del fondatore, è stata in grado di creare dal nulla decine di posti di lavoro andando ad operare in un settore (il sociale), del quale proprio il pubblico dovrebbe farsi carico o quanto meno sussidiare...
E' indignante il comportamento della maggioranza!
Pieno sostegno alla Cooperativa Minerva.
Invece di sostenere l'operato di chiunque cerchi di agire per il bene della collettività (la cooperativa) questa maggioranza cerca di ostacolarne la fruttuosa attività.
CARI AMICI, OLTRE AD ESSERE NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE, ABBIAMO ANCHE LA FORTUNA DI ESSERE CITTADINI DEL COMUNE DELLE BANANE!!!!
Per quanto riguarda il discorso dei bagni sul Colle penso che l'idea sia buona per 2 motivi.
1- volendo puntare ad un rilancio turistico-economico del comune (parole grosse, ma io ci credo sia per la posizione geografica,sia perchè potenzialmente il nostro comune ha le capacità per poter attrarre turisti!) è ridicolo che vengano montati in bellavista sulla passeggiata quegli orrendi Bagni-mobili blu che riescono a coniugare all'anti-esteticità anche l'anti-igienicità.
(per capirci quelli usati dagli operai che stanno faticosamente ristrutturando Via Lago).
2- Essendoci il Santuario che ormai è rimasto l'unico centro di attrazione turistica (sebbene turismo religioso), non è piacevole che chiunque necessiti di andare al bagno debba chiedere la chiave al mago, al chioschetto o vada direttamente sulla pineta.....
Certo l'esigenza dei bagni non significa giustificare lo sperpero delle già scarse risorse.
Ma il compito dell'amministrazione comunale è proprio quello di soddifare le esigenze della collettività in maniera efficace ed efficiente.
Non è questo il principio che dovrebbe guidare l'operato di ogni pubblica amministrazione?
ma conoscendo le capacità dei "potentati" locali sono sicuro che sono riusciti ad impegnare almeno il doppio della somma necessaria all'opera!!
colpito positivamente dal blog!!!
un grazie a giancarlo che ci mette al corrente dei fatti & misfatti che si deliberano sul comune.
Sono convinto che questo luogo di condivisione di idee e pensieri possa solo essere positivo per il bene di Lenola;
credo che possa essere il punto di partenza per arrivare a mettere in discussione la classe dirigente che ormai è attaccata alla poltrona più di quanto lo sia gente come Mastella, De Michelis, De Mita (tanto per fare i nomi di coloro che invece di stare a montecitorio dovrebbero stare a monteappiolo!!!)
Vorrei sapere, se possibile, a chi è venuta la brillante idea di investire per la "CASCATA" sulla pineta SOLDI PUBBLICI quando proprio quella pineta potrebbe essere rivalutata in maniera tale da divenire il fiore all'occhiello del nostro paese!
....si è pensato a fare l'anfiteatro (giusto!) ma i lampioni?
..per non sembrare troppo critico continuo prossimamente..
c'è bisogno di nuovee idee, nuovi progetti, nuovi fatti!!!
caro Angelo,
leggendo i tuoi commenti e quelli di Giancarlo,mi stupisco perchè stiamo messi proprio male a paese!!!!!!!!!
volevo ricordarvi che la destinazione del Miracolle era e sottolineo era quella di Albergo -Bar Ristorante.....e cosa ne vuole farci la cooperativa minerva?????un'ospizio per anziani????allora non ci siamo proprio....e questa è gente che secondo te vuole bene qa questo paese????io non credo,anzi è gente che fa tutto ciò solo a scopa di lucro.....sai cosa significa un 'ospizio sul Colle???significa distruggere ,inquinare l'unica zona turistica del paese.....e poi come fa una povera persona anziana a sentire chiasso,confusione fino alle 4 di mattina?????ci arrivano questi vecchietti a Settembre????
e poi concludo....
sai che la cooperativa Minerva ha ricevuto lo sfratto dal comune e per lasciare il Centro Studi Ingrao ha chisto un'importante somma di denaro al comune di Lenola....quindi informati bene sulle cose....e non lamentiamoci di questa amministrazione.....se la prossima deve essere composta da questa persone??????
a presto.....
Per Grande. Non penso che la cooperativa Minerva voglia fare del Miracolle un'ospizio. Un fatto è certo che in 5 anni questi signori che ci amministrano hanno dilapitato una fortuna con il miracolle. Chissa se si sarebbero comportati così se fossero stati soldi loro. Per quanto riguarda il Centro Studi io proverei a chiedere all ASS. alla Cultura che fine ha fatto l'Università LUMUCI che tanto doveva fare per Lenola ed alla quale aveva regalato il Centro Studi. Prova a chiedere...
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